Lotti Bonino

Lot 17

Ülo Limar Jochann Sooster (1924 – 1970)

Senza titolo, 1961

La seduta d'asta si tiene il 13 settembre 2023 alle 18:00 (IT Time)
Stima €800 - €1200
Lotto aggiudicato a € 4730.00
Inchiostro nero a penna su carta
26,8 x 18,7 cm

Firma:
"Sooster" a penna al recto

Data:
"61" a penna al recto

Bibliografia :
Duccio Trombadori, testo di, Erica Ravenna Fiorentini, a cura di, "URSS ARTE CONTEMPORANEA. Ilya Kabakov e gli artisti andergraund negli anni '60 e '70", Roma, 2009, p. 40 (ill.)

Esposizioni:
URSS ARTE CONTEMPORANEA. Ilya Kabakov e gli artisti andergraund negli anni '60 e '70, Erica Fiorentini Arte Contemporanea, Roma, Maggio 2009

Stato di conservazione:
Condizione supporto: 90% (pieghe spianate)
Condizione superficie: 85% (macchie, gora)

Estone, Sooster fu uno dei principali rappresentanti dell'arte non ufficiale sovietica ed uno dei creatori dell'arte concettuale russa. Tra il 1945 ed il 1949 studia arte presso l'Università d'Arte Statale di Tartu, ex "Pallas". Nel 1948 viene arrestato a Tallinn con l'accusa di aver fondato un gruppo antisovietico e cercato di sequestrare un aereo, e condannato a dieci anni di lavori forzati. Tra il 1949 ed il 1956 viene imprigionato nel lager di Dolinka nei pressi di Karaganda, in Kazakistan. Viene rilasciato nel giugno 1956 e si trasferisce a Mosca. Fa amicizia con l'artista Yuri Nolev-Sobolev, uno dei leader dell'arte non ufficiale sovietica dell'epoca. Insieme creano il gruppo artistico noto come gruppo Sobolev-Sooster, o gruppo Sretenskij Bulvar. Nel 1957 inizia a lavorare come illustratore per diverse case editrici, tra cui la "Znanie". Nel 1958 al gruppo artistico di Sooster si unisce il pittore Ernst Neizvestny, mentre il 1959 vede l'inizio della sua attività espositiva. Nel 1960 al gruppo si unisce Ilya Kabakov con cui Sooster condivide lo studio. Inizia una serie di incontri, nel suo appartamento, dedicati all'arte non ufficiale, chiamati “i martedì di Sooster”.
Nel 1962 partecipa al "Manege", lo spazio espositivo centrale di Mosca, alla prima mostra d'arte non ufficiale, organizzata in modo ufficiale, con la speranza di stabilire un dialogo con lo Stato. Dopo aver visitato la mostra, Nikita Krusciov la fa smantellare, accusando gli artisti di attività antisovietica. Contemporaneamente Ulo Sooster diventa persona non grata ai propri datori di lavoro. Essendo estone per poter continuare a lavorare, assume lo pseudonimo di Smorodin. Nel 1965 partecipa alle prime mostre del gruppo all'estero: Varsavia, Polonia e all'Aquila, Italia. Lavora per lo studio cinematografico "Centrnauchfilm". Nel 1968 assieme al regista Andrej Khrzhanovsky, al compositore Alfred Schnittke e all'artista Yuri Nolev-Sobolev lavora alle scenografie per il cartone animato “L'armonica di vetro” ("Стеклянная гармоника"). Nel 1969 la censura sovietica vieta la proiezione e la diffusione in qualsiasi forma del cartone animato “L'armonica di vetro”. Muore a Mosca, il 25 ottobre 1970 e viene sepolto in Estonia.
Tra le principali mostre personali: Museo di Arti Visive di Tartu, Estonia (1970 ), Spazio espositivo dell'Unione degli Artisti di Tallinn, Estonia (1970 ), Spazio espositivo dell'Unione degli Artisti grafici di Mosca (1979, 1981), Museo d'Arte Statale, Tallinn (1985, 2001), Spazio espositivo dell'Unione degli Artisti “Ermitage” di Mosca (1987 ), Spazio espositivo della Regione Temirjazevskij di Mosca (1988), Casa Centrale dell'Artista (ЦДХ), Mosca (1989), Museo Statale di Storia, Tallinn (1990), Galeria “Romanof”, Mosca (2006).
Nel 1987 il regista Andrej Khrzhanovsky ha girato il film dedicato a Sooster “Paesaggio con ginepro” ("Пейзаж с можжевельником").
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura italiano. Per i lotti con meno di 50 anni, o pagati meno di € 13.500, è possibile presentare all'ufficio esportazione scelto una autocertificazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.
Inchiostro nero a penna su carta
26,8 x 18,7 cm

Firma:
"Sooster" a penna al recto

Data:
"61" a penna al recto

Bibliografia :
Duccio Trombadori, testo di, Erica Ravenna Fiorentini, a cura di, "URSS ARTE CONTEMPORANEA. Ilya Kabakov e gli artisti andergraund negli anni '60 e '70", Roma, 2009, p. 40 (ill.)

Esposizioni:
URSS ARTE CONTEMPORANEA. Ilya Kabakov e gli artisti andergraund negli anni '60 e '70, Erica Fiorentini Arte Contemporanea, Roma, Maggio 2009

Stato di conservazione:
Condizione supporto: 90% (pieghe spianate)
Condizione superficie: 85% (macchie, gora)

Estone, Sooster fu uno dei principali rappresentanti dell'arte non ufficiale sovietica ed uno dei creatori dell'arte concettuale russa. Tra il 1945 ed il 1949 studia arte presso l'Università d'Arte Statale di Tartu, ex "Pallas". Nel 1948 viene arrestato a Tallinn con l'accusa di aver fondato un gruppo antisovietico e cercato di sequestrare un aereo, e condannato a dieci anni di lavori forzati. Tra il 1949 ed il 1956 viene imprigionato nel lager di Dolinka nei pressi di Karaganda, in Kazakistan. Viene rilasciato nel giugno 1956 e si trasferisce a Mosca. Fa amicizia con l'artista Yuri Nolev-Sobolev, uno dei leader dell'arte non ufficiale sovietica dell'epoca. Insieme creano il gruppo artistico noto come gruppo Sobolev-Sooster, o gruppo Sretenskij Bulvar. Nel 1957 inizia a lavorare come illustratore per diverse case editrici, tra cui la "Znanie". Nel 1958 al gruppo artistico di Sooster si unisce il pittore Ernst Neizvestny, mentre il 1959 vede l'inizio della sua attività espositiva. Nel 1960 al gruppo si unisce Ilya Kabakov con cui Sooster condivide lo studio. Inizia una serie di incontri, nel suo appartamento, dedicati all'arte non ufficiale, chiamati “i martedì di Sooster”.
Nel 1962 partecipa al "Manege", lo spazio espositivo centrale di Mosca, alla prima mostra d'arte non ufficiale, organizzata in modo ufficiale, con la speranza di stabilire un dialogo con lo Stato. Dopo aver visitato la mostra, Nikita Krusciov la fa smantellare, accusando gli artisti di attività antisovietica. Contemporaneamente Ulo Sooster diventa persona non grata ai propri datori di lavoro. Essendo estone per poter continuare a lavorare, assume lo pseudonimo di Smorodin. Nel 1965 partecipa alle prime mostre del gruppo all'estero: Varsavia, Polonia e all'Aquila, Italia. Lavora per lo studio cinematografico "Centrnauchfilm". Nel 1968 assieme al regista Andrej Khrzhanovsky, al compositore Alfred Schnittke e all'artista Yuri Nolev-Sobolev lavora alle scenografie per il cartone animato “L'armonica di vetro” ("Стеклянная гармоника"). Nel 1969 la censura sovietica vieta la proiezione e la diffusione in qualsiasi forma del cartone animato “L'armonica di vetro”. Muore a Mosca, il 25 ottobre 1970 e viene sepolto in Estonia.
Tra le principali mostre personali: Museo di Arti Visive di Tartu, Estonia (1970 ), Spazio espositivo dell'Unione degli Artisti di Tallinn, Estonia (1970 ), Spazio espositivo dell'Unione degli Artisti grafici di Mosca (1979, 1981), Museo d'Arte Statale, Tallinn (1985, 2001), Spazio espositivo dell'Unione degli Artisti “Ermitage” di Mosca (1987 ), Spazio espositivo della Regione Temirjazevskij di Mosca (1988), Casa Centrale dell'Artista (ЦДХ), Mosca (1989), Museo Statale di Storia, Tallinn (1990), Galeria “Romanof”, Mosca (2006).
Nel 1987 il regista Andrej Khrzhanovsky ha girato il film dedicato a Sooster “Paesaggio con ginepro” ("Пейзаж с можжевельником").
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura italiano. Per i lotti con meno di 50 anni, o pagati meno di € 13.500, è possibile presentare all'ufficio esportazione scelto una autocertificazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.