Lotti Bonino

Lot 156

Angelo Sartor (1941 circa)

Distesa in rosso

L'asta si tiene il 30/01/2024 alle ore 18:00 (IT Time)
Stima €100 - €150
Lotto aggiudicato a € 200.00
Olio su tela
60 x 80 cm

Firma:
“Sartor” al recto; “Sartor Angelo” sul verso

Altre iscrizioni:
“Distesa in rosso”, “olio” e indirizzo dell’artista sul verso

Provenienza:
Veneto Banca SpA in LCA

Stato di conservazione:
Condizione supporto: 95%
Condizione superficie: 95%

Angelo Sartor nasce a Bassano del Grappa nel 1941 e incomincia a dipingere giovanissimo, soprattutto osservando i grandi maestri dell'arte moderna, da Monet a Van Gogh. Nel 1974 vince il premio acquisto della città di Bassano per l’opera “Ave Maria”. Frequenta i maggiori artisti dell’area bassanese da Bortolo Sacchi a Oscar Fedetto e poi il gruppo Jacopo Da Ponte. Fedetto in particolare lo indirizza all’espressionismo tedesco, mentre più tardi Virgilio Guidi lo guida verso una pittura più dolce. Altri artisti, i Trentini Luigi Senesi ed Aldo Schmid, sono per lui importanti per avvicinare altri mezzi espressivi come l’aerografo e lo spruzzo e lo sgocciolamento. Dal sodalizio con il critico Salvatore Maugeri nasce una nuova produzione pittorica più interessata alla natura.
L'asta include 278 lotti di varie provenienze, tra cui Veneto Banca SpA in LCA.

Per avere una visione completa dell’asta e del suo funzionamento si consultino, oltre al catalogo digitale dei lotti, le Regole della Vendita.

Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 35 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 20% dell'importo dovuto. L'importo dovuto per il tardivo ritiro corrisponde a tutte le spese sostenute dalla casa d'aste per ritirare il lotto nei modi posti dalle Regole della Vendita a carico dell'acquirente, per movimentarlo e per stoccarlo adeguatamente, inclusa protezione assicurativa, fino al ritiro da parte dello stesso o alla sua vendita forzata.
Olio su tela
60 x 80 cm

Firma:
“Sartor” al recto; “Sartor Angelo” sul verso

Altre iscrizioni:
“Distesa in rosso”, “olio” e indirizzo dell’artista sul verso

Provenienza:
Veneto Banca SpA in LCA

Stato di conservazione:
Condizione supporto: 95%
Condizione superficie: 95%

Angelo Sartor nasce a Bassano del Grappa nel 1941 e incomincia a dipingere giovanissimo, soprattutto osservando i grandi maestri dell'arte moderna, da Monet a Van Gogh. Nel 1974 vince il premio acquisto della città di Bassano per l’opera “Ave Maria”. Frequenta i maggiori artisti dell’area bassanese da Bortolo Sacchi a Oscar Fedetto e poi il gruppo Jacopo Da Ponte. Fedetto in particolare lo indirizza all’espressionismo tedesco, mentre più tardi Virgilio Guidi lo guida verso una pittura più dolce. Altri artisti, i Trentini Luigi Senesi ed Aldo Schmid, sono per lui importanti per avvicinare altri mezzi espressivi come l’aerografo e lo spruzzo e lo sgocciolamento. Dal sodalizio con il critico Salvatore Maugeri nasce una nuova produzione pittorica più interessata alla natura.
L'asta include 278 lotti di varie provenienze, tra cui Veneto Banca SpA in LCA.

Per avere una visione completa dell’asta e del suo funzionamento si consultino, oltre al catalogo digitale dei lotti, le Regole della Vendita.

Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 35 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 20% dell'importo dovuto. L'importo dovuto per il tardivo ritiro corrisponde a tutte le spese sostenute dalla casa d'aste per ritirare il lotto nei modi posti dalle Regole della Vendita a carico dell'acquirente, per movimentarlo e per stoccarlo adeguatamente, inclusa protezione assicurativa, fino al ritiro da parte dello stesso o alla sua vendita forzata.