Lotti Bonino

Lot 94

Gianni Ambrogio (1928 – 2016)

Paesaggio con alberi e sole rosso, 1981

La seduta d'asta si tiene il 17 luglio 2024 alle 15:00 (IT Time)
Stima €100 - €150
Lotto aggiudicato a € 75.00
Olio, acrilico e acquarello su faesite
50 x 70 cm

Firma:
“Ambrogio” al recto

Data:
“81” al recto

Provenienza:
Veneto Banca SpA in LCA

Stato di conservazione:
Condizione supporto: 95%
Condizione superficie: 95%

Gianni Ambrogio, trevigiano, fu pittore, incisore, scultore, fumettista e promotore culturale. Esordisce nel 1947 con una personale presentata da Giovanni Comisso. Nel 1949 espone alla prima edizione del premio Taranto, risultandone l’artista più giovane: le sue opere sono collocate insieme a quelle dei più grandi maestri italiani come De Chirico, Carrà, De Pisis e Sironi. Ha vissuto a Parigi e in Bretagna. Espone per la prima volta a Milano alla galleria Monte Napoleone dove le sue opere vengono notate da Luciano Minguzzi, il quale lo presenta a De Micheli, Monteverdi e Lepore. Nel 1970 apre uno studio a Milano al fine di poter captare gli umori e fermenti culturali della metropoli, ove lavora fino al 1982. Espone in tutta Europa, in Canada e negli Stati Uniti. Partecipa a rassegne internazionali vincendo numerosi premi, come nel 1973 l’Europremio di Londra. Nel 1992 gli viene dedicata una mostra antologica al museo Palazzo Braschi di Roma. Viene scelto da Giorgio Di Genova nel concorso internazionale de “Il giornale dell’arte” dal titolo “I magnifici cinque” nel 1998. Nel 2009, in occasione del suo ottantesimo anno, il Comune di Treviso gli dedica una mostra antologica, nel complesso museale di Santa Caterina. Nel 2011 è invitato alla 54° Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia curata da Vittorio Sgarbi.
L'asta include 278 lotti di varie provenienze, tra cui Veneto Banca SpA in LCA.

Per avere una visione completa dell’asta e del suo funzionamento si consultino, oltre al catalogo digitale dei lotti, le Regole della Vendita.

Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 35 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 20% dell'importo dovuto. L'importo dovuto per il tardivo ritiro corrisponde a tutte le spese sostenute dalla casa d'aste per ritirare il lotto nei modi posti dalle Regole della Vendita a carico dell'acquirente, per movimentarlo e per stoccarlo adeguatamente, inclusa protezione assicurativa, fino al ritiro da parte dello stesso o alla sua vendita forzata.
Olio, acrilico e acquarello su faesite
50 x 70 cm

Firma:
“Ambrogio” al recto

Data:
“81” al recto

Provenienza:
Veneto Banca SpA in LCA

Stato di conservazione:
Condizione supporto: 95%
Condizione superficie: 95%

Gianni Ambrogio, trevigiano, fu pittore, incisore, scultore, fumettista e promotore culturale. Esordisce nel 1947 con una personale presentata da Giovanni Comisso. Nel 1949 espone alla prima edizione del premio Taranto, risultandone l’artista più giovane: le sue opere sono collocate insieme a quelle dei più grandi maestri italiani come De Chirico, Carrà, De Pisis e Sironi. Ha vissuto a Parigi e in Bretagna. Espone per la prima volta a Milano alla galleria Monte Napoleone dove le sue opere vengono notate da Luciano Minguzzi, il quale lo presenta a De Micheli, Monteverdi e Lepore. Nel 1970 apre uno studio a Milano al fine di poter captare gli umori e fermenti culturali della metropoli, ove lavora fino al 1982. Espone in tutta Europa, in Canada e negli Stati Uniti. Partecipa a rassegne internazionali vincendo numerosi premi, come nel 1973 l’Europremio di Londra. Nel 1992 gli viene dedicata una mostra antologica al museo Palazzo Braschi di Roma. Viene scelto da Giorgio Di Genova nel concorso internazionale de “Il giornale dell’arte” dal titolo “I magnifici cinque” nel 1998. Nel 2009, in occasione del suo ottantesimo anno, il Comune di Treviso gli dedica una mostra antologica, nel complesso museale di Santa Caterina. Nel 2011 è invitato alla 54° Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia curata da Vittorio Sgarbi.
L'asta include 278 lotti di varie provenienze, tra cui Veneto Banca SpA in LCA.

Per avere una visione completa dell’asta e del suo funzionamento si consultino, oltre al catalogo digitale dei lotti, le Regole della Vendita.

Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 35 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 20% dell'importo dovuto. L'importo dovuto per il tardivo ritiro corrisponde a tutte le spese sostenute dalla casa d'aste per ritirare il lotto nei modi posti dalle Regole della Vendita a carico dell'acquirente, per movimentarlo e per stoccarlo adeguatamente, inclusa protezione assicurativa, fino al ritiro da parte dello stesso o alla sua vendita forzata.