Lotti Bonino

Lot 12

Francisco Infante-Arana (1943)

Progetto fantastico (con impiego di campi elettromagnetici), 1964

La seduta d'asta si tiene il 13 settembre 2023 alle 18:00 (IT Time)
Stima €3000 - €5000
Lotto aggiudicato a € 16940.00
Tempera e gesso su carta
44,3 x 77 cm

Firma:
Firma "Infante F." a penna al verso

Data:
data "1964" a penna al verso

Altre iscrizioni:
Titolo a penna al verso ("Progetto fantastico (con impiego di campi elettromagnetici)", "фантастический проект (с использованием электромагнитных полей)")

Bibliografia :
Duccio Trombadori, testo di, Erica Ravenna Fiorentini, a cura di, "URSS ARTE CONTEMPORANEA. Ilya Kabakov e gli artisti andergraund negli anni '60 e '70", Roma, 2009, p. 32 (ill.)

Esposizioni:
URSS ARTE CONTEMPORANEA. Ilya Kabakov e gli artisti andergraund negli anni '60 e '70, Erica Fiorentini Arte Contemporanea, Roma, Maggio 2009

Stato di conservazione:
Condizione supporto: 70% (interventi di rafforzamento della carta al verso lungo pieghe e linee di cedimento)
Condizione superficie: 60% (depositi rugginosi, muffa ampiamente diffusa e attiva, cadute di colore)

Suo padre era un politico spagnolo, rifugiatosi in Russia a seguito della guerra civile. Nel 1966 si è diplomato alla Scuola superiore di arte industriale di Mosca (ex Stroganov). Dal 1962 al 1964 ha partecipato a "Movimento" («Движение»), una associazione di artisti di indirizzo cinetico e metafisico. Nel 1968 inizia ad esibirsi con installazioni in spazi naturali aperti. Nel 1970 organizza un gruppo di artisti e ingegneri "Argo" ("Арго") con l'obiettivo di creare sistemi artificiali simili a fenomeni naturali. Pur nella prospettiva dell'arte cinetica, dagli anni '60, Infante ha contribuito alla land art, di fatto inaugurando questa stagione dell'arte in Russia. Dal 1975 si è concentrato sulla creazione di artefatti, esprimendo attraverso di essi la sua idea principale: combinare il naturale e l'artificiale attraverso installazioni all'aperto e poi presentarli al pubblico con un'edizione limitata di fotografie. Costruiti sugli effetti dei riflessi, dell'ambiguità e dell'interattività di luce, colore, suono, oggetto, spazio e osservatore, gli "Artefatti" di Infante fanno spesso appello alle tradizioni dell'avanguardia russa, in particolare alle opere di Malevich e Tatlin. Nel 1996 è insignito del Premio di Stato della Federazione Russa per l'arte. Dal 1973 è membro dell'Unione degli artisti di Mosca. Così l'artista ha sintetizzato il proprio lavoro: “Dal 1962 mi occupo di arte geometrica e poi cinetica. Con l'aiuto delle mie opere, ho voluto esprimere le emozioni associate alla sconfinata perfezione del mondo. La natura è diventata per me un simbolo del mondo eterno, misterioso, divino, la cui pienezza e completezza è un altro mondo, la cosiddetta "seconda natura", il mondo della tecnologia. Penso a loro come interagiscono tra loro. Pertanto, cerco di ottenere un'espressione adeguata del mondo così com'è."
Le sue opere sono conservate nei seguenti musei: Galleria Statale Tretyakov, Mosca; Museo Statale Russo, San Pietroburgo; Museo Statale di Belle Arti. AS Pushkin, Mosca; Museo Statale-Riserva "Tsaritsyno", Mosca; Museo ART4, Mosca; Museo di arte moderna di Mosca, Mosca; Centro Statale per l'Arte Contemporanea, Mosca; Casa della fotografia di Mosca, Mosca; Centro culturale statale - Museo di V. S. Vysotsky, Mosca; Nuovo Museo, San Pietroburgo; Museo AZ (Museo di Anatoly Zverev), Mosca; Brooklyn Museum, Brooklyn, New York, Stati Uniti; Kolodzei Art Foundation, Highland Park, New Jersey, USA; Columbus University Museum of Fine Arts, Columbus, Ohio, USA; Istituto di Cultura Russa Contemporanea, Los Angeles, USA; Collezione Nazionale d'Arte Moderna, Parigi, Francia; Museo Galleria d'Arte, Peterborough, Regno Unito; Museo di Arte Moderna, Seoul, Corea del Sud; Setagaya Art Museum, Tokyo, Giappone; Museo Wilhelm Hack, Ludwigshafen, Germania; Kunstmuseum, Berna, Svizzera; Museo d'Arte, Lodz, Polonia; Gmurzynska Gallery Collection, Colonia, Germania.
Tra le principali mostre personali, si ricordano:
2017 - "Testo-Contesto". Museo dell'Accademia Russa delle Arti. Galleria Crokin. San Pietroburgo.
2008 - "Meridiano della neve". Casa di Cechov, Mosca.
2008 - "Manufatti ridotti", Mosca, Istituto Cervantes
1989 - "Manufatti di Francisco Infante". "Wilhelm Hack Museum", Ludwigshafen, Germania.
1989 - "Francisco Infante - Acquarelli e Manufatti Sibachrome". Galleria Rosa Esman, New York, USA.
1988 - Manufatti. Casa del Cinema, Mosca.
1988 - Manufatti. DK Odessa State University, Odessa.
1987 - "Francesco Infante. Artefakty a kresby" (Manufatti e disegni). Galeria Lounech, Dom umeni mesta, Brno, Cecoslovacchia.
1984 - "Manufatti nel Planetario". Planetario di Mosca, Mosca.
1984 - Manufatti. Repubblicana Casa della Conoscenza, Riga, Lettonia.
1984 - Manufatti. Museo della Fotografia, Siauliai, Lituania.
1982 - "Dedizione al manufatto". Istituto Centrale di Ricerca di Teoria e Storia dell'Architettura, Mosca.
1982 - "Francesco Infante". Istituto Politecnico, Mosca.
1982 - "Manufatti" (un giorno). Casa dell'artista su Kuznetsky Most, Mosca.
1981 - "Oggetti artificiali e ambiente naturale". Centro di estetica tecnica VNIITE, Mosca.
1981 - "Presenza" (mostra retrospettiva). Comitato cittadino di grafica, M. Gruzinskaya, 28, Mosca.
1981 - Manufatti. Casa degli scienziati dell'Accademia delle scienze dell'URSS, Chernogolovka, regione di Mosca.
1979 - Arte-Natura-Tecnologia (insieme al gruppo Argo). Palazzo della Cultura intitolato a Lensoviet, Leningrado.
1978 - "Francisco Infante". DC dell'Istituto di ingegneria dei trasporti di Mosca, Mosca.
1974 - Mostra di F. Infante e del gruppo Argo. Centro della comunità spagnola, Mosca.
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura italiano. Per i lotti con meno di 50 anni, o pagati meno di € 13.500, è possibile presentare all'ufficio esportazione scelto una autocertificazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.
Tempera e gesso su carta
44,3 x 77 cm

Firma:
Firma "Infante F." a penna al verso

Data:
data "1964" a penna al verso

Altre iscrizioni:
Titolo a penna al verso ("Progetto fantastico (con impiego di campi elettromagnetici)", "фантастический проект (с использованием электромагнитных полей)")

Bibliografia :
Duccio Trombadori, testo di, Erica Ravenna Fiorentini, a cura di, "URSS ARTE CONTEMPORANEA. Ilya Kabakov e gli artisti andergraund negli anni '60 e '70", Roma, 2009, p. 32 (ill.)

Esposizioni:
URSS ARTE CONTEMPORANEA. Ilya Kabakov e gli artisti andergraund negli anni '60 e '70, Erica Fiorentini Arte Contemporanea, Roma, Maggio 2009

Stato di conservazione:
Condizione supporto: 70% (interventi di rafforzamento della carta al verso lungo pieghe e linee di cedimento)
Condizione superficie: 60% (depositi rugginosi, muffa ampiamente diffusa e attiva, cadute di colore)

Suo padre era un politico spagnolo, rifugiatosi in Russia a seguito della guerra civile. Nel 1966 si è diplomato alla Scuola superiore di arte industriale di Mosca (ex Stroganov). Dal 1962 al 1964 ha partecipato a "Movimento" («Движение»), una associazione di artisti di indirizzo cinetico e metafisico. Nel 1968 inizia ad esibirsi con installazioni in spazi naturali aperti. Nel 1970 organizza un gruppo di artisti e ingegneri "Argo" ("Арго") con l'obiettivo di creare sistemi artificiali simili a fenomeni naturali. Pur nella prospettiva dell'arte cinetica, dagli anni '60, Infante ha contribuito alla land art, di fatto inaugurando questa stagione dell'arte in Russia. Dal 1975 si è concentrato sulla creazione di artefatti, esprimendo attraverso di essi la sua idea principale: combinare il naturale e l'artificiale attraverso installazioni all'aperto e poi presentarli al pubblico con un'edizione limitata di fotografie. Costruiti sugli effetti dei riflessi, dell'ambiguità e dell'interattività di luce, colore, suono, oggetto, spazio e osservatore, gli "Artefatti" di Infante fanno spesso appello alle tradizioni dell'avanguardia russa, in particolare alle opere di Malevich e Tatlin. Nel 1996 è insignito del Premio di Stato della Federazione Russa per l'arte. Dal 1973 è membro dell'Unione degli artisti di Mosca. Così l'artista ha sintetizzato il proprio lavoro: “Dal 1962 mi occupo di arte geometrica e poi cinetica. Con l'aiuto delle mie opere, ho voluto esprimere le emozioni associate alla sconfinata perfezione del mondo. La natura è diventata per me un simbolo del mondo eterno, misterioso, divino, la cui pienezza e completezza è un altro mondo, la cosiddetta "seconda natura", il mondo della tecnologia. Penso a loro come interagiscono tra loro. Pertanto, cerco di ottenere un'espressione adeguata del mondo così com'è."
Le sue opere sono conservate nei seguenti musei: Galleria Statale Tretyakov, Mosca; Museo Statale Russo, San Pietroburgo; Museo Statale di Belle Arti. AS Pushkin, Mosca; Museo Statale-Riserva "Tsaritsyno", Mosca; Museo ART4, Mosca; Museo di arte moderna di Mosca, Mosca; Centro Statale per l'Arte Contemporanea, Mosca; Casa della fotografia di Mosca, Mosca; Centro culturale statale - Museo di V. S. Vysotsky, Mosca; Nuovo Museo, San Pietroburgo; Museo AZ (Museo di Anatoly Zverev), Mosca; Brooklyn Museum, Brooklyn, New York, Stati Uniti; Kolodzei Art Foundation, Highland Park, New Jersey, USA; Columbus University Museum of Fine Arts, Columbus, Ohio, USA; Istituto di Cultura Russa Contemporanea, Los Angeles, USA; Collezione Nazionale d'Arte Moderna, Parigi, Francia; Museo Galleria d'Arte, Peterborough, Regno Unito; Museo di Arte Moderna, Seoul, Corea del Sud; Setagaya Art Museum, Tokyo, Giappone; Museo Wilhelm Hack, Ludwigshafen, Germania; Kunstmuseum, Berna, Svizzera; Museo d'Arte, Lodz, Polonia; Gmurzynska Gallery Collection, Colonia, Germania.
Tra le principali mostre personali, si ricordano:
2017 - "Testo-Contesto". Museo dell'Accademia Russa delle Arti. Galleria Crokin. San Pietroburgo.
2008 - "Meridiano della neve". Casa di Cechov, Mosca.
2008 - "Manufatti ridotti", Mosca, Istituto Cervantes
1989 - "Manufatti di Francisco Infante". "Wilhelm Hack Museum", Ludwigshafen, Germania.
1989 - "Francisco Infante - Acquarelli e Manufatti Sibachrome". Galleria Rosa Esman, New York, USA.
1988 - Manufatti. Casa del Cinema, Mosca.
1988 - Manufatti. DK Odessa State University, Odessa.
1987 - "Francesco Infante. Artefakty a kresby" (Manufatti e disegni). Galeria Lounech, Dom umeni mesta, Brno, Cecoslovacchia.
1984 - "Manufatti nel Planetario". Planetario di Mosca, Mosca.
1984 - Manufatti. Repubblicana Casa della Conoscenza, Riga, Lettonia.
1984 - Manufatti. Museo della Fotografia, Siauliai, Lituania.
1982 - "Dedizione al manufatto". Istituto Centrale di Ricerca di Teoria e Storia dell'Architettura, Mosca.
1982 - "Francesco Infante". Istituto Politecnico, Mosca.
1982 - "Manufatti" (un giorno). Casa dell'artista su Kuznetsky Most, Mosca.
1981 - "Oggetti artificiali e ambiente naturale". Centro di estetica tecnica VNIITE, Mosca.
1981 - "Presenza" (mostra retrospettiva). Comitato cittadino di grafica, M. Gruzinskaya, 28, Mosca.
1981 - Manufatti. Casa degli scienziati dell'Accademia delle scienze dell'URSS, Chernogolovka, regione di Mosca.
1979 - Arte-Natura-Tecnologia (insieme al gruppo Argo). Palazzo della Cultura intitolato a Lensoviet, Leningrado.
1978 - "Francisco Infante". DC dell'Istituto di ingegneria dei trasporti di Mosca, Mosca.
1974 - Mostra di F. Infante e del gruppo Argo. Centro della comunità spagnola, Mosca.
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura italiano. Per i lotti con meno di 50 anni, o pagati meno di € 13.500, è possibile presentare all'ufficio esportazione scelto una autocertificazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.