Lotti Bonino

Lot 87

Vadim Abramovich Sidur (1924 – 1986)

N. 36, 1971

La seduta d'asta si tiene il 23 marzo 2024 alle 18:00 (IT Time)
Stima €60 - €90
€60.00
Acquatinta su carta
30 x 30 cm

Firma:
"Sidur"

Data:
"71", a matita, al recto

Altre iscrizioni:
Dedica a matita al recto ("Ad Antonello Trombadori come souvenir di Mosca Vadim Sidur 21 gennaio (?) 1973" "Антонелло Тромбадори / на добрую память о Москве / Вадим Сидур / 21 января 1973")

Stato di conservazione:
Condizione supporto: 90% (pieghe)
Condizione superficie: 85% (leggere macchie)

Vadim Abramovich Sidur è stato uno scultore e artista d'avanguardia sovietico ucraino, a volte indicato come l'Henry Moore sovietico. Sidur è il creatore di uno stile chiamato Grob-Art (Coffin-Art). Ha anche lasciato un libro di poesie "The Happiest Autumn" e un libro di memorie "Monuments to the Current State". Sidur è nato a Ekaterinoslav (attualmente Dnipropetrovsk, Ucraina) da padre ebreo e madre russa. Uno dei ricordi più memorabili è legato all'Holodomor del 1932-1933: nella sua opera autobiografica "Monumenti allo stato attuale" ("Памятники Современному Состоянию"), Sidur menziona la mortalità di massa dovuta alla carestia nei villaggi, i casi di consumo di cadaveri e cannibalismo e l'alimentazione a base di surrogati. Nel 1942 fu arruolato nell'Armata Rossa e combatté nelle battaglie della seconda guerra mondiale vicino alla sua città natale. Ferito alla mascella da un proiettile, è stato congedato come veterano disabile. Inizialmente iscritto a medicina, decise di entrare nella Stroganov Moscow State University of Arts and Industry di Mosca, frequentando in particolare i corsi di G.I. Motovilov e S.L. Rabinovich. Nel 1957 divenne membro dell'Unione degli artisti dell'URSS.
La sua prima produzione è composta di sculture in ceramica realistiche. Negli anni '50, deviò dal canone ufficiale, per abbandonarlo nel 1959. Negli anni '60 ha prodotto la serie di sculture "Monumenti", quasi tutti oggi monumenti pubblici nelle piazze della Russia e dell'Occidente. In quell'opera e nella relativa serie "Disabili," ha cercato di condensare la forma artistica in un simbolo. Successivamente si è concentrato sul ruolo dell'artista come profeta di future catastrofi globali, che prende forma nel suo stile Grob-Art (arte-bara). Nel 1974 ha lavorato al libro "Monumenti allo stato attuale" ("Памятники Современному Состоянию"), dedicandovi anche un film underground. Dagli anni '60 le opere di Sidur divennero note in Occidente, ma in Unione Sovietica non furono esposte fino alla sua morte, ad eccezione di una mostra di un giorno nella Casa degli scrittori di Mosca nel 1968. Dopo la morte di Sidur, con l'avvento della Perestrojka, fu istituito il Museo di Vadim Sidur (dal 1995 nominato Museo Statale Vadim Sidur di Mosca) e la sua eredità artistica è stata riconosciuta come tesoro nazionale.
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura italiano. Per i lotti con meno di 50 anni, o pagati meno di € 13.500, è possibile presentare all'ufficio esportazione scelto una autocertificazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.
Acquatinta su carta
30 x 30 cm

Firma:
"Sidur"

Data:
"71", a matita, al recto

Altre iscrizioni:
Dedica a matita al recto ("Ad Antonello Trombadori come souvenir di Mosca Vadim Sidur 21 gennaio (?) 1973" "Антонелло Тромбадори / на добрую память о Москве / Вадим Сидур / 21 января 1973")

Stato di conservazione:
Condizione supporto: 90% (pieghe)
Condizione superficie: 85% (leggere macchie)

Vadim Abramovich Sidur è stato uno scultore e artista d'avanguardia sovietico ucraino, a volte indicato come l'Henry Moore sovietico. Sidur è il creatore di uno stile chiamato Grob-Art (Coffin-Art). Ha anche lasciato un libro di poesie "The Happiest Autumn" e un libro di memorie "Monuments to the Current State". Sidur è nato a Ekaterinoslav (attualmente Dnipropetrovsk, Ucraina) da padre ebreo e madre russa. Uno dei ricordi più memorabili è legato all'Holodomor del 1932-1933: nella sua opera autobiografica "Monumenti allo stato attuale" ("Памятники Современному Состоянию"), Sidur menziona la mortalità di massa dovuta alla carestia nei villaggi, i casi di consumo di cadaveri e cannibalismo e l'alimentazione a base di surrogati. Nel 1942 fu arruolato nell'Armata Rossa e combatté nelle battaglie della seconda guerra mondiale vicino alla sua città natale. Ferito alla mascella da un proiettile, è stato congedato come veterano disabile. Inizialmente iscritto a medicina, decise di entrare nella Stroganov Moscow State University of Arts and Industry di Mosca, frequentando in particolare i corsi di G.I. Motovilov e S.L. Rabinovich. Nel 1957 divenne membro dell'Unione degli artisti dell'URSS.
La sua prima produzione è composta di sculture in ceramica realistiche. Negli anni '50, deviò dal canone ufficiale, per abbandonarlo nel 1959. Negli anni '60 ha prodotto la serie di sculture "Monumenti", quasi tutti oggi monumenti pubblici nelle piazze della Russia e dell'Occidente. In quell'opera e nella relativa serie "Disabili," ha cercato di condensare la forma artistica in un simbolo. Successivamente si è concentrato sul ruolo dell'artista come profeta di future catastrofi globali, che prende forma nel suo stile Grob-Art (arte-bara). Nel 1974 ha lavorato al libro "Monumenti allo stato attuale" ("Памятники Современному Состоянию"), dedicandovi anche un film underground. Dagli anni '60 le opere di Sidur divennero note in Occidente, ma in Unione Sovietica non furono esposte fino alla sua morte, ad eccezione di una mostra di un giorno nella Casa degli scrittori di Mosca nel 1968. Dopo la morte di Sidur, con l'avvento della Perestrojka, fu istituito il Museo di Vadim Sidur (dal 1995 nominato Museo Statale Vadim Sidur di Mosca) e la sua eredità artistica è stata riconosciuta come tesoro nazionale.
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura italiano. Per i lotti con meno di 50 anni, o pagati meno di € 13.500, è possibile presentare all'ufficio esportazione scelto una autocertificazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.