Lotti Bonino

Lot 22

Carcharodontosaurus

Dente, 94-99 mililioni di anni, Marocco

La seduta d'asta si tiene il 16 maggio 2024 alle 15:30 (IT Time)
Stima €150 - €200
Lotto aggiudicato a € 150.00
Fossile
66,46 x 31,7 (mm)

Provenienza:
mercato (Italia)

Stato di conservazione:
Condizione supporto: 80% (lacune, soprattutto nella matrice; restauri; consolidamento)
Condizione superficie: 60%

Il carcharodontosaurus (lettaralmente "lucertola dai denti di squalo") è un genere di dinosauro teropode carnivoro che visse in Nord Africa circa 99-94 milioni di anni fa durante lo stadio cenomaniana del tardo cretacico. Due denti del genere, ora perduti, furono descritti per la prima volta in Algeria dai paleontologi francesi Charles Depéret e Justin Savornin come Megalosaurus saharicus. Uno scheletro parziale fu raccolto dal paleontologo tedesco Ernst Stromer durante una spedizione in Egitto del 1914. Stromer non riportò il ritrovamento egiziano fino al 1931, anno in cui soprannominò il nuovo genere "carcharodontosaurus", creando la specie tipo saharicus. Nel 1995 un cranio quasi completo di carcharodontosaurus saharicus, il primo esemplare ben conservato ritrovato in quasi un secolo, fu scoperto nei Kem Kem Beds, il Marocco.
Il carcharodontosaurus è uno dei più grandi dinosauri teropodi conosciuti. La specie saharicus raggiunge i 12–12,5 metri di lunghezza e circa 5–7 tonnellate di massa corporea. Aveva un cranio grande e leggero con un rostro triangolare. Le sue mascelle erano ricoperte di denti affilati, ricurvi e seghettati che somigliano sorprendentemente a quelli del grande squalo bianco, da cui il nome. Sebbene gigante, il suo cranio era reso più leggero da fosse e finestre notevolmente espanse, ma lo rendevano anche più fragile di quello dei tirannosauridi. Gli arti anteriori erano minuscoli mentre gli arti posteriori erano robusti e muscolosi. Come la maggior parte degli altri teropodi, aveva una coda allungata per mantenere l'equilibrio.
Molti teropodi giganteschi sono vissuti in Nord Africa nello stesso periodo, comprese entrambe le specie di carcharodontosaurus, lo spinosaurus, il possibile ceratosauro definito deltadromeus, il grande e dubbio teropode bahariasaurus e un grande abelisauride non meglio classificato. Gli studi sull'anatomia dei denti dei carcarodontosauridi hanno rivelato che il morso era forte ma non quanto quello di altre famiglie di teropodi. Il Nord Africa all'epoca era ricoperto di foreste di mangrovie e zone umide, ricche di pesci, coccodrilli e pterosauri.

Il fossile risale al Cretaceo superiore, stadio cenomaniano, ed è stato scavato nei pressi della città di Erfour, nei Kem Kem beds, Marocco.
L'asta include 61 lotti di varie provenienze private, tutti collocati in Italia.

Per avere una visione completa dell’asta e del suo funzionamento si consultino, oltre al catalogo digitale dei lotti, le Regole della Vendita.

Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 35 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 20% dell'importo dovuto. L'importo dovuto per il tardivo ritiro corrisponde a tutte le spese sostenute dalla casa d'aste per ritirare il lotto nei modi posti dalle Regole della Vendita a carico dell'acquirente, per movimentarlo e per stoccarlo adeguatamente, inclusa protezione assicurativa, fino al ritiro da parte dello stesso o alla sua vendita forzata. Nota Bene. I contenuti delle schede di catalogo sono puramente indicativi, non costituiscono garanzia e non sostituiscono la visione e la valutazione diretta dell’opera da parte del potenziale acquirente. Si veda nelle Regole della Vendita il paragrafo Caratteristiche dei beni e limiti di garanzia.
Fossile
66,46 x 31,7 (mm)

Provenienza:
mercato (Italia)

Stato di conservazione:
Condizione supporto: 80% (lacune, soprattutto nella matrice; restauri; consolidamento)
Condizione superficie: 60%

Il carcharodontosaurus (lettaralmente "lucertola dai denti di squalo") è un genere di dinosauro teropode carnivoro che visse in Nord Africa circa 99-94 milioni di anni fa durante lo stadio cenomaniana del tardo cretacico. Due denti del genere, ora perduti, furono descritti per la prima volta in Algeria dai paleontologi francesi Charles Depéret e Justin Savornin come Megalosaurus saharicus. Uno scheletro parziale fu raccolto dal paleontologo tedesco Ernst Stromer durante una spedizione in Egitto del 1914. Stromer non riportò il ritrovamento egiziano fino al 1931, anno in cui soprannominò il nuovo genere "carcharodontosaurus", creando la specie tipo saharicus. Nel 1995 un cranio quasi completo di carcharodontosaurus saharicus, il primo esemplare ben conservato ritrovato in quasi un secolo, fu scoperto nei Kem Kem Beds, il Marocco.
Il carcharodontosaurus è uno dei più grandi dinosauri teropodi conosciuti. La specie saharicus raggiunge i 12–12,5 metri di lunghezza e circa 5–7 tonnellate di massa corporea. Aveva un cranio grande e leggero con un rostro triangolare. Le sue mascelle erano ricoperte di denti affilati, ricurvi e seghettati che somigliano sorprendentemente a quelli del grande squalo bianco, da cui il nome. Sebbene gigante, il suo cranio era reso più leggero da fosse e finestre notevolmente espanse, ma lo rendevano anche più fragile di quello dei tirannosauridi. Gli arti anteriori erano minuscoli mentre gli arti posteriori erano robusti e muscolosi. Come la maggior parte degli altri teropodi, aveva una coda allungata per mantenere l'equilibrio.
Molti teropodi giganteschi sono vissuti in Nord Africa nello stesso periodo, comprese entrambe le specie di carcharodontosaurus, lo spinosaurus, il possibile ceratosauro definito deltadromeus, il grande e dubbio teropode bahariasaurus e un grande abelisauride non meglio classificato. Gli studi sull'anatomia dei denti dei carcarodontosauridi hanno rivelato che il morso era forte ma non quanto quello di altre famiglie di teropodi. Il Nord Africa all'epoca era ricoperto di foreste di mangrovie e zone umide, ricche di pesci, coccodrilli e pterosauri.

Il fossile risale al Cretaceo superiore, stadio cenomaniano, ed è stato scavato nei pressi della città di Erfour, nei Kem Kem beds, Marocco.
L'asta include 61 lotti di varie provenienze private, tutti collocati in Italia.

Per avere una visione completa dell’asta e del suo funzionamento si consultino, oltre al catalogo digitale dei lotti, le Regole della Vendita.

Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 35 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 20% dell'importo dovuto. L'importo dovuto per il tardivo ritiro corrisponde a tutte le spese sostenute dalla casa d'aste per ritirare il lotto nei modi posti dalle Regole della Vendita a carico dell'acquirente, per movimentarlo e per stoccarlo adeguatamente, inclusa protezione assicurativa, fino al ritiro da parte dello stesso o alla sua vendita forzata. Nota Bene. I contenuti delle schede di catalogo sono puramente indicativi, non costituiscono garanzia e non sostituiscono la visione e la valutazione diretta dell’opera da parte del potenziale acquirente. Si veda nelle Regole della Vendita il paragrafo Caratteristiche dei beni e limiti di garanzia.