Lotti Bonino

Lot 49

François de Nomé

Architetture fantastiche, 1620-1625

Stima €10000 - €15000
Lotto aggiudicato a € 1750.00
Managed by:
AMT Real Estate
Storage point:
Taormina IT
Olio su tela
36x64 cm

Stato di conservazione. Supporto: 60% (rintelo, telaio sostituito)
Stato di conservazione. Superficie: 80%

François de Nomé da Metz si stabilì a Napoli, dove probabilmente lavorò nella stessa bottega del vedutista Didier Barra. Nel XVIII secolo, questi due pittori vennero raggruppati sotto il nome di 'Monsù Desiderio'. Si sa ora che le due personalità erano ben distinte.

Avvicinato da Vittorio De Bonis alla mano del De Nomé e attribuito all'artista anche nelle ricerche svolte dalla Soprintendenza di Messina, con datazione tra il 1620 ed il 1640, questo paesaggio fantastico è da noi considerato autografo, con datazione intorno al 1620-1625, per lo stretto confronto di impostazione e di dettagli esecutivi con opere certe, quale, per esempio, il "Sant'Agostino e il Bambino in un paesaggio con rovine di fantasia", oggi conservato alla National Gallery, Londra: analoga la struttura degli edifici a destra (più rovinisticamente accentuati nel dipinto in asta), e sorprendentemente quasi identico il gruppo delle due figure in podio.
La condizione di alcuni lotti è cambiata dal 2015, quando è stata realizzata la campagna fotografica principale, ad oggi. I cambiamenti di maggiore impatto sono indicati in calce alla introduzione al lotto ("Entry") e sono documentati fotograficamente con le immagini disponibili nella sezione "Paragoni", accessibile ai clienti registrati.

Nei sopralluoghi svolti dalla Casa d'aste da ultimo il 22 ottobre 2021 5 lotti - nn. 36, 216, 238, 239, 297 - non sono stati rinvenuti presso l'Hotel. Pur essendo presenti in catalogo, debbono considerarsi non inclusi nella vendita.

La vendita non comporta la separazione e/o lo smembramento dell’opera d’arte mobile dal complesso nel quale è in atto collocata né è possibile che l'acquisto comporti l’asportazione dell’opera dal luogo in cui è collocata, in conformità agli articoli 1 e 2 DDG 287 del 7.2.2017, cioè il Provvedimento di vincolo della Regione Sicilia adottato dalla Regione Sicilia per la tutela della Collezione del San Domenico Palace Hotel.

Gli interessati sono sollecitati a prendere visione dei beni dal vero, previo appuntamento, che potrà essere richiesto con almeno tre giorni lavorativi di anticipo a procedure-giuridiziarie@bonino.us e svolto in orari compatibili con le attività in corso nella struttura alberghiera.

Le modalità di partecipazione all’asta sono disponibili nell’Avviso di Gara e nelle Regole della Vendita, integrate dai vincolanti Aggiornamenti, mentre i principali diritti dei proprietari sono indicati in una Tabella sinottica predisposta dello Studio Lemme, cui si deve anche un parere dettagliato che, a richiesta, sarà messo a disposizione dei potenziali acquirenti. Tra i documenti di cui è essenziale prendere visione, anche il Provvedimento di vincolo della Regione Sicilia con la nota che ne ha esteso l’effetto alla generalità degli arredi. Tutti i beni sono descritti sinteticamente in apposito Catalogo, che riporta anche i codici per consultare la banca dati delle Foto ad alta definizione (download tramite password da richiedere a procedure-giuridiziarie@bonino.us).

Olio su tela
36x64 cm

Stato di conservazione. Supporto: 60% (rintelo, telaio sostituito)
Stato di conservazione. Superficie: 80%

François de Nomé da Metz si stabilì a Napoli, dove probabilmente lavorò nella stessa bottega del vedutista Didier Barra. Nel XVIII secolo, questi due pittori vennero raggruppati sotto il nome di 'Monsù Desiderio'. Si sa ora che le due personalità erano ben distinte.

Avvicinato da Vittorio De Bonis alla mano del De Nomé e attribuito all'artista anche nelle ricerche svolte dalla Soprintendenza di Messina, con datazione tra il 1620 ed il 1640, questo paesaggio fantastico è da noi considerato autografo, con datazione intorno al 1620-1625, per lo stretto confronto di impostazione e di dettagli esecutivi con opere certe, quale, per esempio, il "Sant'Agostino e il Bambino in un paesaggio con rovine di fantasia", oggi conservato alla National Gallery, Londra: analoga la struttura degli edifici a destra (più rovinisticamente accentuati nel dipinto in asta), e sorprendentemente quasi identico il gruppo delle due figure in podio.
La condizione di alcuni lotti è cambiata dal 2015, quando è stata realizzata la campagna fotografica principale, ad oggi. I cambiamenti di maggiore impatto sono indicati in calce alla introduzione al lotto ("Entry") e sono documentati fotograficamente con le immagini disponibili nella sezione "Paragoni", accessibile ai clienti registrati.

Nei sopralluoghi svolti dalla Casa d'aste da ultimo il 22 ottobre 2021 5 lotti - nn. 36, 216, 238, 239, 297 - non sono stati rinvenuti presso l'Hotel. Pur essendo presenti in catalogo, debbono considerarsi non inclusi nella vendita.

La vendita non comporta la separazione e/o lo smembramento dell’opera d’arte mobile dal complesso nel quale è in atto collocata né è possibile che l'acquisto comporti l’asportazione dell’opera dal luogo in cui è collocata, in conformità agli articoli 1 e 2 DDG 287 del 7.2.2017, cioè il Provvedimento di vincolo della Regione Sicilia adottato dalla Regione Sicilia per la tutela della Collezione del San Domenico Palace Hotel.

Gli interessati sono sollecitati a prendere visione dei beni dal vero, previo appuntamento, che potrà essere richiesto con almeno tre giorni lavorativi di anticipo a procedure-giuridiziarie@bonino.us e svolto in orari compatibili con le attività in corso nella struttura alberghiera.

Le modalità di partecipazione all’asta sono disponibili nell’Avviso di Gara e nelle Regole della Vendita, integrate dai vincolanti Aggiornamenti, mentre i principali diritti dei proprietari sono indicati in una Tabella sinottica predisposta dello Studio Lemme, cui si deve anche un parere dettagliato che, a richiesta, sarà messo a disposizione dei potenziali acquirenti. Tra i documenti di cui è essenziale prendere visione, anche il Provvedimento di vincolo della Regione Sicilia con la nota che ne ha esteso l’effetto alla generalità degli arredi. Tutti i beni sono descritti sinteticamente in apposito Catalogo, che riporta anche i codici per consultare la banca dati delle Foto ad alta definizione (download tramite password da richiedere a procedure-giuridiziarie@bonino.us).