Lotti Bonino

Lot 152

Maestranze siciliane. XIX secolo

Bacino sorretto da elefante

Stima €4000 - €8000
Lotto aggiudicato a € 700.00
Managed by:
AMT Real Estate
Storage point:
Taormina IT
Pietra
121x61x56 cm

Stato di conservazione. Supporto: 70% (fratture e mancanze)
Stato di conservazione. Superficie: 70% (danni da urto e patina di microorganismi vegetali)

La scultura - probabile opera revivalistica o di citazione, certamente non originale quattrocentesco (Vittorio De Bonis) - è stata attribuita, nelle ricerche svolte dalla Soprintendenza di Messina, a maestranze siciliane attive tra il XV e il XIX secolo. La Soprintendenza suggerisce di considerare come opere separate la colonna ed il piedistallo ad elefante, datando la prima al XV secolo ed il secondo alla fine del XIX secolo, momento di trasformazione del convento in hotel.

Ad integrazione delle note conservative sopra riportate, redatte nel 2015, nei sopralluoghi svolti nel luglio e ottobre 2021 sono state osservate molte modifiche: importanti fratture da caduta (la perdita dell'orecchio sinistro dell'elefante; l'ampliamento di una lunga frattura precedente; la frantumazione della colonna. solo in parte conservata insieme alla vasca nel chiostro antico), nonché abrasione della superficie a seguito di una pulitura aggressiva.
La condizione di alcuni lotti è cambiata dal 2015, quando è stata realizzata la campagna fotografica principale, ad oggi. I cambiamenti di maggiore impatto sono indicati in calce alla introduzione al lotto ("Entry") e sono documentati fotograficamente con le immagini disponibili nella sezione "Paragoni", accessibile ai clienti registrati.

Nei sopralluoghi svolti dalla Casa d'aste da ultimo il 22 ottobre 2021 5 lotti - nn. 36, 216, 238, 239, 297 - non sono stati rinvenuti presso l'Hotel. Pur essendo presenti in catalogo, debbono considerarsi non inclusi nella vendita.

La vendita non comporta la separazione e/o lo smembramento dell’opera d’arte mobile dal complesso nel quale è in atto collocata né è possibile che l'acquisto comporti l’asportazione dell’opera dal luogo in cui è collocata, in conformità agli articoli 1 e 2 DDG 287 del 7.2.2017, cioè il Provvedimento di vincolo della Regione Sicilia adottato dalla Regione Sicilia per la tutela della Collezione del San Domenico Palace Hotel.

Gli interessati sono sollecitati a prendere visione dei beni dal vero, previo appuntamento, che potrà essere richiesto con almeno tre giorni lavorativi di anticipo a procedure-giuridiziarie@bonino.us e svolto in orari compatibili con le attività in corso nella struttura alberghiera.

Le modalità di partecipazione all’asta sono disponibili nell’Avviso di Gara e nelle Regole della Vendita, integrate dai vincolanti Aggiornamenti, mentre i principali diritti dei proprietari sono indicati in una Tabella sinottica predisposta dello Studio Lemme, cui si deve anche un parere dettagliato che, a richiesta, sarà messo a disposizione dei potenziali acquirenti. Tra i documenti di cui è essenziale prendere visione, anche il Provvedimento di vincolo della Regione Sicilia con la nota che ne ha esteso l’effetto alla generalità degli arredi. Tutti i beni sono descritti sinteticamente in apposito Catalogo, che riporta anche i codici per consultare la banca dati delle Foto ad alta definizione (download tramite password da richiedere a procedure-giuridiziarie@bonino.us).

Pietra
121x61x56 cm

Stato di conservazione. Supporto: 70% (fratture e mancanze)
Stato di conservazione. Superficie: 70% (danni da urto e patina di microorganismi vegetali)

La scultura - probabile opera revivalistica o di citazione, certamente non originale quattrocentesco (Vittorio De Bonis) - è stata attribuita, nelle ricerche svolte dalla Soprintendenza di Messina, a maestranze siciliane attive tra il XV e il XIX secolo. La Soprintendenza suggerisce di considerare come opere separate la colonna ed il piedistallo ad elefante, datando la prima al XV secolo ed il secondo alla fine del XIX secolo, momento di trasformazione del convento in hotel.

Ad integrazione delle note conservative sopra riportate, redatte nel 2015, nei sopralluoghi svolti nel luglio e ottobre 2021 sono state osservate molte modifiche: importanti fratture da caduta (la perdita dell'orecchio sinistro dell'elefante; l'ampliamento di una lunga frattura precedente; la frantumazione della colonna. solo in parte conservata insieme alla vasca nel chiostro antico), nonché abrasione della superficie a seguito di una pulitura aggressiva.
La condizione di alcuni lotti è cambiata dal 2015, quando è stata realizzata la campagna fotografica principale, ad oggi. I cambiamenti di maggiore impatto sono indicati in calce alla introduzione al lotto ("Entry") e sono documentati fotograficamente con le immagini disponibili nella sezione "Paragoni", accessibile ai clienti registrati.

Nei sopralluoghi svolti dalla Casa d'aste da ultimo il 22 ottobre 2021 5 lotti - nn. 36, 216, 238, 239, 297 - non sono stati rinvenuti presso l'Hotel. Pur essendo presenti in catalogo, debbono considerarsi non inclusi nella vendita.

La vendita non comporta la separazione e/o lo smembramento dell’opera d’arte mobile dal complesso nel quale è in atto collocata né è possibile che l'acquisto comporti l’asportazione dell’opera dal luogo in cui è collocata, in conformità agli articoli 1 e 2 DDG 287 del 7.2.2017, cioè il Provvedimento di vincolo della Regione Sicilia adottato dalla Regione Sicilia per la tutela della Collezione del San Domenico Palace Hotel.

Gli interessati sono sollecitati a prendere visione dei beni dal vero, previo appuntamento, che potrà essere richiesto con almeno tre giorni lavorativi di anticipo a procedure-giuridiziarie@bonino.us e svolto in orari compatibili con le attività in corso nella struttura alberghiera.

Le modalità di partecipazione all’asta sono disponibili nell’Avviso di Gara e nelle Regole della Vendita, integrate dai vincolanti Aggiornamenti, mentre i principali diritti dei proprietari sono indicati in una Tabella sinottica predisposta dello Studio Lemme, cui si deve anche un parere dettagliato che, a richiesta, sarà messo a disposizione dei potenziali acquirenti. Tra i documenti di cui è essenziale prendere visione, anche il Provvedimento di vincolo della Regione Sicilia con la nota che ne ha esteso l’effetto alla generalità degli arredi. Tutti i beni sono descritti sinteticamente in apposito Catalogo, che riporta anche i codici per consultare la banca dati delle Foto ad alta definizione (download tramite password da richiedere a procedure-giuridiziarie@bonino.us).