Lotti Bonino

Lot 142

Manifattura meridionale. Fine del XVI secolo

Campana da torre e due campane

Stima €10000 - €15000
Lotto aggiudicato a € 1750.00
Managed by:
AMT Real Estate
Storage point:
Taormina IT
Bronzo
119x97 cm

Altre iscrizioni:
sul corpo della campana da torre, indicazione del committente ("BOTTARI"), dell'anno di messa in opera (1598), dell'anno del restauro ("MDCCLXXXIV") e nome del restauratore ("COSTANTINO MESSINENSIS")

Bibliografia :
Francesco Amendolagine, a cura di, "San Domenico in Taormina", Venezia, 1999, p. 100

Stato di conservazione. Supporto: 90%
Stato di conservazione. Superficie: 90% (corrosione)

Numero componenti lotto: 3
La datazione si riferisce alla campana da torre, che reca iscritto il riferimento al 1598 nonché la data del 1784 con riguardo al restauro da parte di "COSTANTINO MESSINENSIS". Il riferimento all'abate Bottari fa pensare ad un intervento anche nel primo quarto del Settecento, allorquando vennero rifatti gli altari della chiesa. Le altre due campane di dimensioni minori sono state attribuite, nelle ricerche svolte dalla Soprintendenza di Messina, ad un ignoto fonditore siciliano, attivo intorno al 1840.
La condizione di alcuni lotti è cambiata dal 2015, quando è stata realizzata la campagna fotografica principale, ad oggi. I cambiamenti di maggiore impatto sono indicati in calce alla introduzione al lotto ("Entry") e sono documentati fotograficamente con le immagini disponibili nella sezione "Paragoni", accessibile ai clienti registrati.

Nei sopralluoghi svolti dalla Casa d'aste da ultimo il 22 ottobre 2021 5 lotti - nn. 36, 216, 238, 239, 297 - non sono stati rinvenuti presso l'Hotel. Pur essendo presenti in catalogo, debbono considerarsi non inclusi nella vendita.

La vendita non comporta la separazione e/o lo smembramento dell’opera d’arte mobile dal complesso nel quale è in atto collocata né è possibile che l'acquisto comporti l’asportazione dell’opera dal luogo in cui è collocata, in conformità agli articoli 1 e 2 DDG 287 del 7.2.2017, cioè il Provvedimento di vincolo della Regione Sicilia adottato dalla Regione Sicilia per la tutela della Collezione del San Domenico Palace Hotel.

Gli interessati sono sollecitati a prendere visione dei beni dal vero, previo appuntamento, che potrà essere richiesto con almeno tre giorni lavorativi di anticipo a procedure-giuridiziarie@bonino.us e svolto in orari compatibili con le attività in corso nella struttura alberghiera.

Le modalità di partecipazione all’asta sono disponibili nell’Avviso di Gara e nelle Regole della Vendita, integrate dai vincolanti Aggiornamenti, mentre i principali diritti dei proprietari sono indicati in una Tabella sinottica predisposta dello Studio Lemme, cui si deve anche un parere dettagliato che, a richiesta, sarà messo a disposizione dei potenziali acquirenti. Tra i documenti di cui è essenziale prendere visione, anche il Provvedimento di vincolo della Regione Sicilia con la nota che ne ha esteso l’effetto alla generalità degli arredi. Tutti i beni sono descritti sinteticamente in apposito Catalogo, che riporta anche i codici per consultare la banca dati delle Foto ad alta definizione (download tramite password da richiedere a procedure-giuridiziarie@bonino.us).

Bronzo
119x97 cm

Altre iscrizioni:
sul corpo della campana da torre, indicazione del committente ("BOTTARI"), dell'anno di messa in opera (1598), dell'anno del restauro ("MDCCLXXXIV") e nome del restauratore ("COSTANTINO MESSINENSIS")

Bibliografia :
Francesco Amendolagine, a cura di, "San Domenico in Taormina", Venezia, 1999, p. 100

Stato di conservazione. Supporto: 90%
Stato di conservazione. Superficie: 90% (corrosione)

Numero componenti lotto: 3
La datazione si riferisce alla campana da torre, che reca iscritto il riferimento al 1598 nonché la data del 1784 con riguardo al restauro da parte di "COSTANTINO MESSINENSIS". Il riferimento all'abate Bottari fa pensare ad un intervento anche nel primo quarto del Settecento, allorquando vennero rifatti gli altari della chiesa. Le altre due campane di dimensioni minori sono state attribuite, nelle ricerche svolte dalla Soprintendenza di Messina, ad un ignoto fonditore siciliano, attivo intorno al 1840.
La condizione di alcuni lotti è cambiata dal 2015, quando è stata realizzata la campagna fotografica principale, ad oggi. I cambiamenti di maggiore impatto sono indicati in calce alla introduzione al lotto ("Entry") e sono documentati fotograficamente con le immagini disponibili nella sezione "Paragoni", accessibile ai clienti registrati.

Nei sopralluoghi svolti dalla Casa d'aste da ultimo il 22 ottobre 2021 5 lotti - nn. 36, 216, 238, 239, 297 - non sono stati rinvenuti presso l'Hotel. Pur essendo presenti in catalogo, debbono considerarsi non inclusi nella vendita.

La vendita non comporta la separazione e/o lo smembramento dell’opera d’arte mobile dal complesso nel quale è in atto collocata né è possibile che l'acquisto comporti l’asportazione dell’opera dal luogo in cui è collocata, in conformità agli articoli 1 e 2 DDG 287 del 7.2.2017, cioè il Provvedimento di vincolo della Regione Sicilia adottato dalla Regione Sicilia per la tutela della Collezione del San Domenico Palace Hotel.

Gli interessati sono sollecitati a prendere visione dei beni dal vero, previo appuntamento, che potrà essere richiesto con almeno tre giorni lavorativi di anticipo a procedure-giuridiziarie@bonino.us e svolto in orari compatibili con le attività in corso nella struttura alberghiera.

Le modalità di partecipazione all’asta sono disponibili nell’Avviso di Gara e nelle Regole della Vendita, integrate dai vincolanti Aggiornamenti, mentre i principali diritti dei proprietari sono indicati in una Tabella sinottica predisposta dello Studio Lemme, cui si deve anche un parere dettagliato che, a richiesta, sarà messo a disposizione dei potenziali acquirenti. Tra i documenti di cui è essenziale prendere visione, anche il Provvedimento di vincolo della Regione Sicilia con la nota che ne ha esteso l’effetto alla generalità degli arredi. Tutti i beni sono descritti sinteticamente in apposito Catalogo, che riporta anche i codici per consultare la banca dati delle Foto ad alta definizione (download tramite password da richiedere a procedure-giuridiziarie@bonino.us).