Lotti Bonino

Lot 48

Sfalerite con pirite

Trepca, Kosovo

La seduta d'asta si tiene il 16 maggio 2024 alle 15:30 (IT Time)
Stima €2200 - €3200
€2200.00
Formazione minerale
20 x 31 x 14 (cm)

Stato di conservazione:
Condizione supporto: 90%
Condizione superficie: 90%

Grande campione di solfuri della famosa miniera di Trepca, nel Kosovo. In evidenza i grandi cristalli pseudo-ottaedrici neri di sfalerite, detta anche blenda, qui presente nella sua varietà ferrifera, denominata “marmatite”. A tratti si notano le tipiche alternanze di cristalli coalescenti che costituiscono il cosiddetto “geminato polisintetico”. La blenda è associata ad aggregati lenticolari formati da numerosi cristalli lucenti di pirite; la forma degli aggregati suggerisce che probabilmente la deposizione della pirite è avvenuta sopra a preesistenti cristalli di pirrotina. Questo fenomeno costituisce probabilmente una pseudomorfosi per incrostazione.
Prima della guerra in Kosovo, le miniere Trepca, alle porte di Mitrovica in Kosovo, ebbero una età felice, raggiungendo, per quantità di materiale estratto - soprattutto piombo, zinco, oro e argento -, la terza posizione in Europa, contribuendo al 70% della produzione mineraria della Jugoslavia e all’80% della ricchezza del Kosovo. Gli impiegati erano oltre 10 mila, mentre ora non ne rimangono che 1.300.
L'asta include 61 lotti di varie provenienze private, tutti collocati in Italia.

Per avere una visione completa dell’asta e del suo funzionamento si consultino, oltre al catalogo digitale dei lotti, le Regole della Vendita.

Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 35 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 20% dell'importo dovuto. L'importo dovuto per il tardivo ritiro corrisponde a tutte le spese sostenute dalla casa d'aste per ritirare il lotto nei modi posti dalle Regole della Vendita a carico dell'acquirente, per movimentarlo e per stoccarlo adeguatamente, inclusa protezione assicurativa, fino al ritiro da parte dello stesso o alla sua vendita forzata. Nota Bene. I contenuti delle schede di catalogo sono puramente indicativi, non costituiscono garanzia e non sostituiscono la visione e la valutazione diretta dell’opera da parte del potenziale acquirente. Si veda nelle Regole della Vendita il paragrafo Caratteristiche dei beni e limiti di garanzia.
Formazione minerale
20 x 31 x 14 (cm)

Stato di conservazione:
Condizione supporto: 90%
Condizione superficie: 90%

Grande campione di solfuri della famosa miniera di Trepca, nel Kosovo. In evidenza i grandi cristalli pseudo-ottaedrici neri di sfalerite, detta anche blenda, qui presente nella sua varietà ferrifera, denominata “marmatite”. A tratti si notano le tipiche alternanze di cristalli coalescenti che costituiscono il cosiddetto “geminato polisintetico”. La blenda è associata ad aggregati lenticolari formati da numerosi cristalli lucenti di pirite; la forma degli aggregati suggerisce che probabilmente la deposizione della pirite è avvenuta sopra a preesistenti cristalli di pirrotina. Questo fenomeno costituisce probabilmente una pseudomorfosi per incrostazione.
Prima della guerra in Kosovo, le miniere Trepca, alle porte di Mitrovica in Kosovo, ebbero una età felice, raggiungendo, per quantità di materiale estratto - soprattutto piombo, zinco, oro e argento -, la terza posizione in Europa, contribuendo al 70% della produzione mineraria della Jugoslavia e all’80% della ricchezza del Kosovo. Gli impiegati erano oltre 10 mila, mentre ora non ne rimangono che 1.300.
L'asta include 61 lotti di varie provenienze private, tutti collocati in Italia.

Per avere una visione completa dell’asta e del suo funzionamento si consultino, oltre al catalogo digitale dei lotti, le Regole della Vendita.

Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 35 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 20% dell'importo dovuto. L'importo dovuto per il tardivo ritiro corrisponde a tutte le spese sostenute dalla casa d'aste per ritirare il lotto nei modi posti dalle Regole della Vendita a carico dell'acquirente, per movimentarlo e per stoccarlo adeguatamente, inclusa protezione assicurativa, fino al ritiro da parte dello stesso o alla sua vendita forzata. Nota Bene. I contenuti delle schede di catalogo sono puramente indicativi, non costituiscono garanzia e non sostituiscono la visione e la valutazione diretta dell’opera da parte del potenziale acquirente. Si veda nelle Regole della Vendita il paragrafo Caratteristiche dei beni e limiti di garanzia.