Lotti Bonino

Lot 81

Toni Benetton (1910 – 1996)

Scultura vivibile n. 10 (bozzetto), 1970

La seduta d'asta si tiene il 21 novembre 2024 alle 18:00 (IT Time)
Stima €900 - €1200
Base d'asta: 1.800,00

Lamiera di ferro
27 x 80 x 20 (cm)

Bibliografia :
C. Munari, L. Rossi Bortolatto, G. Mandel, ed altri, testi di, "Toni Benetton", Treviso, 1970; F. Batacchi, "Benetton 1. Il Ferro", Venezia, 1990, p. 69, 275, 366, scheda 206; C. Sala e N. Stringa, a cura di, "Toni Benetton. Per una scultura visibile", Torino, 2011, p. 29, tavv. XVII e XVIII

Esposizioni:
Rotonda della Besana, Milano, 1970

Certificati:
Certificato di Ada Allegro Benetton, curatrice dell'archivio Benetton

Stato di conservazione:
Condizione supporto: 95%
Condizione superficie: 95%

"Scultura vivibile n. 10" è un bozzetto per una scultura monumentale non realizzata. Evidente il rapporto con l'architettura. Nei bozzetti per le opere destinate ad essere prodotte in grande dimensione, l'artista preferisce utilizzare lastre, cioè materiali industriali, per facilitare la successiva realizzazione in loco. Il bozzetto è molto preciso anche su ulteriori elementi realizzativi: per esempio, negli angoli vi sono fori, nei quali, ad opera finita, dovevano probabilmente passare pilastrini metallici - in acciaio, tali da riflettere il colore scuro della struttura e quindi quasi scomparire alla vista, garantendo tuttavia la tenuta statica della imponente costruzione. Va notato la scelta di sviluppare il corpo dell'opera in orizzontale, soluzione molto più rara e complessa dello sviluppo verticale nella scultura monumentale. Le quattro lastre alludono forse proprio alle linee dell'orizzonte, in coerenza con una soluzione architettonica molto in uso negli anni Sessanta e Settanta nelle periferie urbane. Dell'opera esiste anche un disegno progettuale, datato 1970.
L'asta include 102 lotti, tutti collocati a Vicenza (Spazia Bonino, Via Vecchia Ferriera 70), o, dove così specificato in calce alla scheda, a Villa Marignana, Mogliano Veneto.

Per avere una visione completa dell’asta e del suo funzionamento si consultino, oltre al catalogo digitale dei lotti, le Regole della Vendita.

Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari: per tutti i lotti con prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 500, 40% + IVA; per i lotti con prezzo di aggiudicazione superiore a € 500, per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 31,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 28,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 21,80% + IVA. Per i clienti titolari di Bonino Club Card tutte le commissioni sono ridotte come segue: per tutti i lotti con prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 500, 35% + IVA; per i lotti con prezzo di aggiudicazione superiore a € 500, per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. In ogni caso è applicata una commissione minima di € 20 + IVA per lotto. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 35 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al minimo al 30% dell'importo dovuto. L'importo dovuto per il tardivo ritiro corrisponde a tutte le spese sostenute dalla casa d'aste per ritirare il lotto nei modi posti dalle Regole della Vendita a carico dell'acquirente, per movimentarlo e per stoccarlo adeguatamente, inclusa protezione assicurativa, fino al ritiro da parte dello stesso o alla sua vendita forzata. Nota Bene. I contenuti delle schede di catalogo sono puramente indicativi, non costituiscono garanzia e non sostituiscono la visione e la valutazione diretta dell’opera da parte del potenziale acquirente. Si veda nelle Regole della Vendita il paragrafo Caratteristiche dei beni e limiti di garanzia.
Lamiera di ferro
27 x 80 x 20 (cm)

Bibliografia :
C. Munari, L. Rossi Bortolatto, G. Mandel, ed altri, testi di, "Toni Benetton", Treviso, 1970; F. Batacchi, "Benetton 1. Il Ferro", Venezia, 1990, p. 69, 275, 366, scheda 206; C. Sala e N. Stringa, a cura di, "Toni Benetton. Per una scultura visibile", Torino, 2011, p. 29, tavv. XVII e XVIII

Esposizioni:
Rotonda della Besana, Milano, 1970

Certificati:
Certificato di Ada Allegro Benetton, curatrice dell'archivio Benetton

Stato di conservazione:
Condizione supporto: 95%
Condizione superficie: 95%

"Scultura vivibile n. 10" è un bozzetto per una scultura monumentale non realizzata. Evidente il rapporto con l'architettura. Nei bozzetti per le opere destinate ad essere prodotte in grande dimensione, l'artista preferisce utilizzare lastre, cioè materiali industriali, per facilitare la successiva realizzazione in loco. Il bozzetto è molto preciso anche su ulteriori elementi realizzativi: per esempio, negli angoli vi sono fori, nei quali, ad opera finita, dovevano probabilmente passare pilastrini metallici - in acciaio, tali da riflettere il colore scuro della struttura e quindi quasi scomparire alla vista, garantendo tuttavia la tenuta statica della imponente costruzione. Va notato la scelta di sviluppare il corpo dell'opera in orizzontale, soluzione molto più rara e complessa dello sviluppo verticale nella scultura monumentale. Le quattro lastre alludono forse proprio alle linee dell'orizzonte, in coerenza con una soluzione architettonica molto in uso negli anni Sessanta e Settanta nelle periferie urbane. Dell'opera esiste anche un disegno progettuale, datato 1970.
L'asta include 102 lotti, tutti collocati a Vicenza (Spazia Bonino, Via Vecchia Ferriera 70), o, dove così specificato in calce alla scheda, a Villa Marignana, Mogliano Veneto.

Per avere una visione completa dell’asta e del suo funzionamento si consultino, oltre al catalogo digitale dei lotti, le Regole della Vendita.

Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari: per tutti i lotti con prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 500, 40% + IVA; per i lotti con prezzo di aggiudicazione superiore a € 500, per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 31,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 28,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 21,80% + IVA. Per i clienti titolari di Bonino Club Card tutte le commissioni sono ridotte come segue: per tutti i lotti con prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 500, 35% + IVA; per i lotti con prezzo di aggiudicazione superiore a € 500, per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. In ogni caso è applicata una commissione minima di € 20 + IVA per lotto. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 35 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al minimo al 30% dell'importo dovuto. L'importo dovuto per il tardivo ritiro corrisponde a tutte le spese sostenute dalla casa d'aste per ritirare il lotto nei modi posti dalle Regole della Vendita a carico dell'acquirente, per movimentarlo e per stoccarlo adeguatamente, inclusa protezione assicurativa, fino al ritiro da parte dello stesso o alla sua vendita forzata. Nota Bene. I contenuti delle schede di catalogo sono puramente indicativi, non costituiscono garanzia e non sostituiscono la visione e la valutazione diretta dell’opera da parte del potenziale acquirente. Si veda nelle Regole della Vendita il paragrafo Caratteristiche dei beni e limiti di garanzia.