Lotto terzi

Lot 76

Antonio Beretta (Siziano 1808 – Roma 1891)

Bastogi – Dazi

La seduta d'asta si tiene il 21 marzo 2024 alle 18:00 (IT Time)
Stima €20,00 - €30,00
€30.00
Lettera autografa firmata
Una pagina in-8

29.11.1861

stato di conservazione: buono (se non vedi estesi restauri)

In gioventù si occupò dell'azienda agricola familiare; si diede poi, dal 1848, alla vita politica e fece parte del governo provvisorio di Milano. Emigrato in Piemonte, gli furono confiscati i beni. Dal 1860 al 1867 fu sindaco di Milano. Fu nominato senatore (1862) e conte (1871). Lettera autografa firmata, dat. 29.11.1861, relativa ad una questione amministrativa della quale rende edotto il corrispondente. "Di ritorno jeri da Torino ti dò conto della missione. Dal colloquio avuto con Bastogi rilevammo che l'ottenere i dazi sarà difficil cosa per ora. Egli intende presentare una legge complessiva al Parlamento e sarà quindi impossibile che si deliberi prima di parecchi mesi...". Una pagina in-8, su carta intestata.
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura. Per tutti i lotti è necessario presentare all'ufficio esportazione scelto una regolare richiesta di esportazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.
Lettera autografa firmata
Una pagina in-8

29.11.1861

stato di conservazione: buono (se non vedi estesi restauri)

In gioventù si occupò dell'azienda agricola familiare; si diede poi, dal 1848, alla vita politica e fece parte del governo provvisorio di Milano. Emigrato in Piemonte, gli furono confiscati i beni. Dal 1860 al 1867 fu sindaco di Milano. Fu nominato senatore (1862) e conte (1871). Lettera autografa firmata, dat. 29.11.1861, relativa ad una questione amministrativa della quale rende edotto il corrispondente. "Di ritorno jeri da Torino ti dò conto della missione. Dal colloquio avuto con Bastogi rilevammo che l'ottenere i dazi sarà difficil cosa per ora. Egli intende presentare una legge complessiva al Parlamento e sarà quindi impossibile che si deliberi prima di parecchi mesi...". Una pagina in-8, su carta intestata.
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura. Per tutti i lotti è necessario presentare all'ufficio esportazione scelto una regolare richiesta di esportazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.