Lotto terzi

Lot 32

Cardinale Luigi Lambruschini (Sestri Levante 1776 – Roma 1854)

Stato Pontificio – Conte Ercole Gaddi

La seduta d'asta si tiene il 21 marzo 2024 alle 18:00 (IT Time)
Stima €50,00 - €80,00
€75.00
Passaporto
Due pagine in folio

17 aprile 1841

stato di conservazione: buono (se non vedi estesi restauri)

Lettera patente firmata dal Cardinale Luigi Lambruschini Segretario di Stato durante il pontificato di Gregorio XVI. Studiò teologia a Genova e Roma, ma fu costretto a lasciare la città eterna nel 1798 all'avvento della Repubblica Romana. Divenuto segretario della neo costituita Sacra Congregazione degli affari ecclesiastici straordinari, si distinse in campo diplomatico per i suoi contributi ai trattati di pacificazione con molti stati, in particolare con il Regno delle Due Sicilie e con la Baviera. Il 3 ottobre 1819 venne consacrato arcivescovo di Genova. Fu creato cardinale dal Pontefice Gregorio XVI nel 1831 e fu prescelto quale nuovo cardinal segretario di Stato di papa Gregorio XVI in sostituzione del cardinale Tommaso Bernetti. Nel 1846, alla morte di papa Gregorio XVI, rassegnò, come d'uso, le dimissioni dalla carica di Segretario di Stato. Nel successivo conclave, pare che egli, con Tommaso Pasquale Gizzi, sia stato l'unico altro candidato contrapposto al cardinale risultato poi vincente, ossia il Mastai Ferretti, Papa Pio IX.
Nella lettera, datata '17 aprile 1841', per il Conte Ercole Gaddi: "Tutte le autorità Civili e Militari dello Stato Pontificio lasceranno passare liberamente il Sig. Conte Ercole Gaddi." Sono presenti quattro firme del Cardinale Lambruschini e diversi timbri della "direzione di Polizia nella leg. di Forlì."
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura. Per tutti i lotti è necessario presentare all'ufficio esportazione scelto una regolare richiesta di esportazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.
Passaporto
Due pagine in folio

17 aprile 1841

stato di conservazione: buono (se non vedi estesi restauri)

Lettera patente firmata dal Cardinale Luigi Lambruschini Segretario di Stato durante il pontificato di Gregorio XVI. Studiò teologia a Genova e Roma, ma fu costretto a lasciare la città eterna nel 1798 all'avvento della Repubblica Romana. Divenuto segretario della neo costituita Sacra Congregazione degli affari ecclesiastici straordinari, si distinse in campo diplomatico per i suoi contributi ai trattati di pacificazione con molti stati, in particolare con il Regno delle Due Sicilie e con la Baviera. Il 3 ottobre 1819 venne consacrato arcivescovo di Genova. Fu creato cardinale dal Pontefice Gregorio XVI nel 1831 e fu prescelto quale nuovo cardinal segretario di Stato di papa Gregorio XVI in sostituzione del cardinale Tommaso Bernetti. Nel 1846, alla morte di papa Gregorio XVI, rassegnò, come d'uso, le dimissioni dalla carica di Segretario di Stato. Nel successivo conclave, pare che egli, con Tommaso Pasquale Gizzi, sia stato l'unico altro candidato contrapposto al cardinale risultato poi vincente, ossia il Mastai Ferretti, Papa Pio IX.
Nella lettera, datata '17 aprile 1841', per il Conte Ercole Gaddi: "Tutte le autorità Civili e Militari dello Stato Pontificio lasceranno passare liberamente il Sig. Conte Ercole Gaddi." Sono presenti quattro firme del Cardinale Lambruschini e diversi timbri della "direzione di Polizia nella leg. di Forlì."
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura. Per tutti i lotti è necessario presentare all'ufficio esportazione scelto una regolare richiesta di esportazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.