Lotto terzi

Lot 200

Paolo Buzzi (Milano 1874 – ivi 1956)

A Severina Javelli

L'asta si tiene il 22 marzo 2024 alle ore 18.00 (IT Time).
Stima €30,00 - €50,00
€45.00
Lettera autografa firmata
Quattro pagine in-8, su bifolio

I.V.1920

stato di conservazione: buono (se non vedi estesi restauri)

Lettera autografa firmata, datata 'I.V.1920', di Paolo Buzzi, poeta e scrittore futurista fondatore del giornale 'Testa di ferro' (1920), diretta alla cantante lirica Severina Javelli: "Le mando la dedica. Debbo avvertirla, con rammarico, causa l'incalzante questione del patto colonico, dovrò assentarmi la settimana ventura per portare spiegazioni in Provincia. Impossibile quindi venire all'Istituto Editoriale. Oggi telefono al M. Torvi...". Quattro pagine in-8, su bifolio, carta intestata. Buzzi firmò tra i primi il Manifesto del movimento futurista, che uscì a Parigi nel 1909, sottoscrisse il ripudio di Venezia passatista nel marinettiano Uccidiamo il chiaro di luna. 'Aeroplani' sarà la sua prima opera di versi di stampo futurista e verrà pubblicata a Milano da Edizioni di "Poesia" nel 1909. Nel 1912, nell'antologia 'I poeti futuristi', il poeta pubblicò molte sue poesie oltre ad un saggio sul verso libero. Seguirà, nel 1915, il romanzo 'L'ellisse e la spirale. Film + parole in libertà', dai contenuti fantascientifici e dalle tecniche sperimentali (l'ultima sezione del testo è costituita da tavole parolibere, per la prima volta usate all'interno di un romanzo). Negli anni successivi Buzzi compose 'Conflagrazione' (Epopea parolibera, 1915-1918), un vero e proprio diario della prima guerra mondiale in parole in libertà, con un uso frequente di collages.
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura. Per tutti i lotti è necessario presentare all'ufficio esportazione scelto una regolare richiesta di esportazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.
Lettera autografa firmata
Quattro pagine in-8, su bifolio

I.V.1920

stato di conservazione: buono (se non vedi estesi restauri)

Lettera autografa firmata, datata 'I.V.1920', di Paolo Buzzi, poeta e scrittore futurista fondatore del giornale 'Testa di ferro' (1920), diretta alla cantante lirica Severina Javelli: "Le mando la dedica. Debbo avvertirla, con rammarico, causa l'incalzante questione del patto colonico, dovrò assentarmi la settimana ventura per portare spiegazioni in Provincia. Impossibile quindi venire all'Istituto Editoriale. Oggi telefono al M. Torvi...". Quattro pagine in-8, su bifolio, carta intestata. Buzzi firmò tra i primi il Manifesto del movimento futurista, che uscì a Parigi nel 1909, sottoscrisse il ripudio di Venezia passatista nel marinettiano Uccidiamo il chiaro di luna. 'Aeroplani' sarà la sua prima opera di versi di stampo futurista e verrà pubblicata a Milano da Edizioni di "Poesia" nel 1909. Nel 1912, nell'antologia 'I poeti futuristi', il poeta pubblicò molte sue poesie oltre ad un saggio sul verso libero. Seguirà, nel 1915, il romanzo 'L'ellisse e la spirale. Film + parole in libertà', dai contenuti fantascientifici e dalle tecniche sperimentali (l'ultima sezione del testo è costituita da tavole parolibere, per la prima volta usate all'interno di un romanzo). Negli anni successivi Buzzi compose 'Conflagrazione' (Epopea parolibera, 1915-1918), un vero e proprio diario della prima guerra mondiale in parole in libertà, con un uso frequente di collages.
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura. Per tutti i lotti è necessario presentare all'ufficio esportazione scelto una regolare richiesta di esportazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.