Lotto terzi

Lot 174

Giovanni Corsi (Verona 1822 – Monza 1890)

Pianoforti – Conti Suman

L'asta si tiene il 22 marzo 2024 alle ore 18.00 (IT Time).
Stima €15,00 - €25,00
€22.50
Lettera autografa firmata

Una pagina in-8

2.7bre.51

stato di conservazione: buono (se non vedi estesi restauri)

Corsi nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali imparando a suonare il violoncello, il flauto e il pianoforte, poi, laureatosi in legge a Padova, preferì dedicarsi al teatro. Debuttò come baritono al teatro alla Canobbiana di Milano nel 1844 nella 'Cenerentola' di G. Rossini. L'anno successivo si produsse nello stesso teatro ne L'elisir d'amore (Belcore) di G. Donizetti, nella Beatrice di Tenda (Filippo) di V. Bellini e nella Lucia di Lammermoor di Donizetti, dove riscosse i maggiori consensi. Nell'agosto dello stesso anno venne scritturato al teatro alla Scala di Milano per la parte del governatore Gessler nel Guglielmo Tell di Rossini. Fu poi alla Scala quasi tutti gli anni fino al 1860.
All'estero fu a Costantinopoli (1850-51: Lucia di Lammermoor, Attila, Puritani) e a Parigi, dove, scritturato al Théâtre Italien negli anni 1856-1858, ebbe forse i maggiori successi della carriera: interprete qui di Beatrice di Tenda, I due Foscari, Barbiere di Siviglia, Lucrezia Borgia, Gazza ladra, Maria di Rohan, Traviata, Cenerentola, Don Pasquale, Linda di Chamounix, Don Desiderio di G. Poniatowski, Otello di Rossini, Trovatore e Rigoletto. In quest'ultima fu giudicato almeno pari, se non superiore, ai più famosi protagonisti dell'opera.
Nella lettera in asta Corsi interviene in favore del Conte Suman, "bravissimo dilettante di pianoforte", per ottenere l'interessamento del pianista Adolfo Fumagalli rispetto ad alcuni strumenti.
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura. Per tutti i lotti è necessario presentare all'ufficio esportazione scelto una regolare richiesta di esportazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.
Lettera autografa firmata

Una pagina in-8

2.7bre.51

stato di conservazione: buono (se non vedi estesi restauri)

Corsi nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali imparando a suonare il violoncello, il flauto e il pianoforte, poi, laureatosi in legge a Padova, preferì dedicarsi al teatro. Debuttò come baritono al teatro alla Canobbiana di Milano nel 1844 nella 'Cenerentola' di G. Rossini. L'anno successivo si produsse nello stesso teatro ne L'elisir d'amore (Belcore) di G. Donizetti, nella Beatrice di Tenda (Filippo) di V. Bellini e nella Lucia di Lammermoor di Donizetti, dove riscosse i maggiori consensi. Nell'agosto dello stesso anno venne scritturato al teatro alla Scala di Milano per la parte del governatore Gessler nel Guglielmo Tell di Rossini. Fu poi alla Scala quasi tutti gli anni fino al 1860.
All'estero fu a Costantinopoli (1850-51: Lucia di Lammermoor, Attila, Puritani) e a Parigi, dove, scritturato al Théâtre Italien negli anni 1856-1858, ebbe forse i maggiori successi della carriera: interprete qui di Beatrice di Tenda, I due Foscari, Barbiere di Siviglia, Lucrezia Borgia, Gazza ladra, Maria di Rohan, Traviata, Cenerentola, Don Pasquale, Linda di Chamounix, Don Desiderio di G. Poniatowski, Otello di Rossini, Trovatore e Rigoletto. In quest'ultima fu giudicato almeno pari, se non superiore, ai più famosi protagonisti dell'opera.
Nella lettera in asta Corsi interviene in favore del Conte Suman, "bravissimo dilettante di pianoforte", per ottenere l'interessamento del pianista Adolfo Fumagalli rispetto ad alcuni strumenti.
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura. Per tutti i lotti è necessario presentare all'ufficio esportazione scelto una regolare richiesta di esportazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.