Lotto terzi

Lot 135

Ferruccio Lantini (Desio 1886 – Roma 1958)

Musica – Adriano Lualdi

La seduta d'asta si tiene il 21 marzo 2024 alle 18:00 (IT Time)
Stima €10,00 - €20,00
Lotto aggiudicato a € 10.00
Lettera dattiloscritta con firma e poscritto autografi
Una pagina in-8

Roma 29 dicembre 1938 Anno XVIII

stato di conservazione: buono (se non vedi estesi restauri)

Lettera dattiloscritta con firma e poscritto autografi, datata Roma 29 dicembre 1938 Anno XVIII dell'uomo politico fascista, ministro delle Corporazioni del Regno d'Italia dal 1936 al 1939, diretta al maestro Adriano Lualdi, nella quale si rammarica per non aver potuto assistere alla "prima rappresentazione de 'La figlia del Re'...". Una pagina in-8, su carta intestata.
Lantini nel 1921 partecipò al congresso fascista di Roma, dove fu nominato rappresentante per la Liguria nel comitato centrale del partito, incarico che mantenne fino al gennaio 1923, quando fu designato alto commissario politico regionale per la Liguria[1]. Nel 1922 divenne anche segretario politico del fascio di Genova e membro del direttorio federale provinciale. Da gennaio a marzo 1923 fece parte del gruppo di competenza del Partito Nazionale Fascista per le pubbliche amministrazioni, che aveva l'incarico di elaborare una riforma generale della burocrazia. Inoltre dall'aprile all'ottobre dello stesso anno fu membro della giunta esecutiva del PNF. Dopo la caduta del fascismo, si ritirò a vita privata, non aderendo alla RSI.
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura. Per tutti i lotti è necessario presentare all'ufficio esportazione scelto una regolare richiesta di esportazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.
Lettera dattiloscritta con firma e poscritto autografi
Una pagina in-8

Roma 29 dicembre 1938 Anno XVIII

stato di conservazione: buono (se non vedi estesi restauri)

Lettera dattiloscritta con firma e poscritto autografi, datata Roma 29 dicembre 1938 Anno XVIII dell'uomo politico fascista, ministro delle Corporazioni del Regno d'Italia dal 1936 al 1939, diretta al maestro Adriano Lualdi, nella quale si rammarica per non aver potuto assistere alla "prima rappresentazione de 'La figlia del Re'...". Una pagina in-8, su carta intestata.
Lantini nel 1921 partecipò al congresso fascista di Roma, dove fu nominato rappresentante per la Liguria nel comitato centrale del partito, incarico che mantenne fino al gennaio 1923, quando fu designato alto commissario politico regionale per la Liguria[1]. Nel 1922 divenne anche segretario politico del fascio di Genova e membro del direttorio federale provinciale. Da gennaio a marzo 1923 fece parte del gruppo di competenza del Partito Nazionale Fascista per le pubbliche amministrazioni, che aveva l'incarico di elaborare una riforma generale della burocrazia. Inoltre dall'aprile all'ottobre dello stesso anno fu membro della giunta esecutiva del PNF. Dopo la caduta del fascismo, si ritirò a vita privata, non aderendo alla RSI.
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura. Per tutti i lotti è necessario presentare all'ufficio esportazione scelto una regolare richiesta di esportazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.