Lotto terzi

Lot 84

Terenzio Mamiani (Pesaro 1799 – Roma 1885)

Risorgimento – Confederazione italiana – Speranze nel Piemonte

La seduta d'asta si tiene il 21 marzo 2024 alle 18:00 (IT Time)
Stima €150,00 - €250,00
Lotto aggiudicato a € 150.00
Lettera autografa firmata
Tre pagine in-8

vigilia del ’48

stato di conservazione: buono (se non vedi estesi restauri)

Importante lettera autografa firmata indirizzata all’Avv. Giovanni Edoardo Brignone. Scritta alla vigilia del ’48 la lettera anticipa i temi della discussione che saranno poi affrontati dal 'Congresso Nazionale per la Confederazione italiana' della cui Assemblea Costituente Mamiani, Gioberti e Romeo furono presidenti e il Brignone fu segretario generale. Parigi 22 Xbre del 1847. Il testo è tutto di estremo interesse. Estrapoliamo solo alcune righe dalla seconda pagina. "V'a' in Piemonte una fazione numerosa protetta, fanatica, ostinata, raggiratrice, che tien fra mani l'educazione de' giovani ed à sulle moltitudini la potenza della parola. Ora, se lo sforzo unito e coordinato dei buoni non giunge, non dico ad abbatterla, ma a repprimerla gagliardamente, io non so pensare che sia possibile costì vero progresso, e ogni tentativo di bene o verrà adulterato e guasto, o cadrà come il giornaletto delle letture popolari, nobile pianticella sterpata e calpestata da quei vandali...". Tre pagine in-8 . Indirizzo alla 4a.
Nel 1848 con Vincenzo Gioberti diede vita a Torino alla Società nazionale per la confederazione italiana. Stesso anno, nello Stato Pontificio fu Ministro degli Interni e Ministro degli Esteri. Deputato all'Assemblea costituente, eletta il 21 gennaio 1849. Alla proclamazione della Repubblica abbandonò il seggio dell'Assemblea costituente. Dimessosi, si ritirò a vita privata. Con la restaurazione del papato però fu condannato all'esilio. Si stabilì a Genova e ottenne la cittadinanza dello Stato sardo. Eletto deputato nella III legislatura del Parlamento subalpino, venne riconfermato nelle tre legislature successive. Fu ministro dell'Istruzione nel terzo governo Cavour (gennaio 1860 - marzo 1861).
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura. Per tutti i lotti è necessario presentare all'ufficio esportazione scelto una regolare richiesta di esportazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.
Lettera autografa firmata
Tre pagine in-8

vigilia del ’48

stato di conservazione: buono (se non vedi estesi restauri)

Importante lettera autografa firmata indirizzata all’Avv. Giovanni Edoardo Brignone. Scritta alla vigilia del ’48 la lettera anticipa i temi della discussione che saranno poi affrontati dal 'Congresso Nazionale per la Confederazione italiana' della cui Assemblea Costituente Mamiani, Gioberti e Romeo furono presidenti e il Brignone fu segretario generale. Parigi 22 Xbre del 1847. Il testo è tutto di estremo interesse. Estrapoliamo solo alcune righe dalla seconda pagina. "V'a' in Piemonte una fazione numerosa protetta, fanatica, ostinata, raggiratrice, che tien fra mani l'educazione de' giovani ed à sulle moltitudini la potenza della parola. Ora, se lo sforzo unito e coordinato dei buoni non giunge, non dico ad abbatterla, ma a repprimerla gagliardamente, io non so pensare che sia possibile costì vero progresso, e ogni tentativo di bene o verrà adulterato e guasto, o cadrà come il giornaletto delle letture popolari, nobile pianticella sterpata e calpestata da quei vandali...". Tre pagine in-8 . Indirizzo alla 4a.
Nel 1848 con Vincenzo Gioberti diede vita a Torino alla Società nazionale per la confederazione italiana. Stesso anno, nello Stato Pontificio fu Ministro degli Interni e Ministro degli Esteri. Deputato all'Assemblea costituente, eletta il 21 gennaio 1849. Alla proclamazione della Repubblica abbandonò il seggio dell'Assemblea costituente. Dimessosi, si ritirò a vita privata. Con la restaurazione del papato però fu condannato all'esilio. Si stabilì a Genova e ottenne la cittadinanza dello Stato sardo. Eletto deputato nella III legislatura del Parlamento subalpino, venne riconfermato nelle tre legislature successive. Fu ministro dell'Istruzione nel terzo governo Cavour (gennaio 1860 - marzo 1861).
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura. Per tutti i lotti è necessario presentare all'ufficio esportazione scelto una regolare richiesta di esportazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.