Lotto terzi

Lot 263

Ettore Ferrari (Roma 1845 – ivi 1929)

Vincenzo Luccardi

La seduta d'asta si tiene il 14 settembre 2023 alle 18:00 (IT Time)
Stima €50,00 - €70,00
Lotto aggiudicato a € 75.00
Lettera autografa firmata
Due pagine in-8

11 gen. 1883

stato di conservazione: buono (se non vedi estesi restauri)

Lettera autografa firmata, datata '11 gen. 1883', del rinomato scultore e uomo politico Ettore Ferrari. Nelle sue prime opere mostrò gusti romantici; in seguito si volse alla scultura monumentale celebrativa, come i monumenti a Giordano Bruno o Quintino Sella. La missiva è diretta alla vedova dello scultore Vincenzo Luccardi: "È desiderio vivissimo di questo comitato esecutivo per l'Esposizione in Roma che qualche opera del defunto suo marito, artista distintissimo figurasse nella sezione Retrospettiva. A questo scopo si chiederebbe la sua statua l'Ajace come una delle sue più pregiate, e che assai bene potrebbero dimostrare il valore dell'artista...". Due pagine in-8, su carta intestata 'Roma Esposizione di Belle Arti Presidenza del Comitato Esecutivo'. Acclusa busta con indirizzo autografo.
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura. Per tutti i lotti è necessario presentare all'ufficio esportazione scelto una regolare richiesta di esportazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.
Lettera autografa firmata
Due pagine in-8

11 gen. 1883

stato di conservazione: buono (se non vedi estesi restauri)

Lettera autografa firmata, datata '11 gen. 1883', del rinomato scultore e uomo politico Ettore Ferrari. Nelle sue prime opere mostrò gusti romantici; in seguito si volse alla scultura monumentale celebrativa, come i monumenti a Giordano Bruno o Quintino Sella. La missiva è diretta alla vedova dello scultore Vincenzo Luccardi: "È desiderio vivissimo di questo comitato esecutivo per l'Esposizione in Roma che qualche opera del defunto suo marito, artista distintissimo figurasse nella sezione Retrospettiva. A questo scopo si chiederebbe la sua statua l'Ajace come una delle sue più pregiate, e che assai bene potrebbero dimostrare il valore dell'artista...". Due pagine in-8, su carta intestata 'Roma Esposizione di Belle Arti Presidenza del Comitato Esecutivo'. Acclusa busta con indirizzo autografo.
I lotti devono essere ritirati presso la sede della casa d'aste. Chi intenda esportare i lotti dovrà aver cura di fare le pratiche apposite presso gli uffici esportazione del Ministero della Cultura. Per tutti i lotti è necessario presentare all'ufficio esportazione scelto una regolare richiesta di esportazione.
Chi partecipa all'asta dichiara di aver letto e compreso il Regolamento di vendita, come integrato dagli Aggiornamenti. Le commissioni d'asta, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto, sono pari a: per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. Il pagamento deve avvenire tramite bonifico bancario entro 15 giorni naturali dalla seduta d'asta. Le penali per il tardivo pagamento sono pari al 30% dell'importo dovuto.